Il duomo di Siena, è la cattedrale di Santa Maria Assunta situato nell'ononima piazza. Costruita in stile romanico-gotico italiano. Ovviamente molte sono le meraviglie di questo Duomo, quella che più interessa a noi, è il suo pavimento. Considerato da Giorgio Vasari, "il più bello, grande e magnifico pavimento che mai fosse stato fatto", è interamente ricoperto da una serie di tarsie marmoree formata da 56 quadri, realizzati tra il 1369 e il 1547. Le immagini ed i simboli presenti sul pavimento raccontano la storia dall'antichità classica alla storia del popolo ebraico, quella dell'uomo e della salvezza compiuta e realizzata dalla figura di Cristo.
Le tarsie sono tutte a sfondo simbolico, tipo quella della Ruota di Fortuna, una Ruota a Raggi dominata da un imponente Imperatore assiso in trono, con altri tre personaggi che cercano di salire o scendere dalla ruota, immaginata in movimento. Il senso di questa figura è la rappresentazione del mutevole destino umano. Si tratta della figura rappresentata nel decimo arcano maggiore dei Tarocchi. La tarsia dimostra che almeno nel periodo in cui è stata eseguita, cioè intorno ai primo del 1400, ad opera di Domenici di Niccolò, capomastro dell'opera del Duomo dal 1413, il simbolico mazzo di carte era già conosciuto. Quello del pavimento è in pratica un grande "affresco" educativo, un insegnamento svolto per immagini, come il sistema simbolico dei Tarocchi.
Su questo pavimento sono rappresentati tutti e 22 i Trionfi, all'interno della cattedrale vari simboli vengono messi in correlazione con i 56 arcani minori, alternandosi con scene bibliche. Sicuramente la cattedrale meriata una visita, è semplicemente meravigliosa, attenzione però, il pavimento è quasi sempre tenuto, pochi giorni all'anno è visibile, meglio chiedere informazioni prima di visitarlo.
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